Protocollo sul Genocidio firmato tra la Città di Palermo e la comunitá Eelam Tamil

Oggi 24 Settembre 2021, il Comune di Palermo, in accordo con l’associazione Unione dei Tamil d’Italia, ha firmato il Protocollo d’Intesa tra la Città di Palermo e la Comunità Tamil d’Italia. 

Con tale protocollo, il Comune di Palermo si impegna a: 

1. Riconoscere il genocidio degli Eelam Tamil perpetrato sin dal 1948 fino ad oggi dal Governo dello Sri Lanka (in precedenza Ceylon).

2. Promuovere la “Settimana educativa del genocidio Tamil” che va dall´11 al 18 maggio di ogni anno, nella quale avranno luogo attività e campagne di sensibilizzazione, in collaborazione con le associazioni Tamil, negli ambienti scolastici e pubblici per poter informare e rendere consapevole la cittadinanza palermitana del genocidio Tamil e di altre realtà analoghe. 

3. Continuare a favorire una solida rete di comunicazione e di solidarietà tra la Città di Palermo e la Comunità Tamil in modo da favorire l’integrazione e la conoscenza reciproca tra le comunità.

4. Promuovere e sostenere iniziative aperte alla cittadinanza che favorisca la divulgazione della storia, cultura ed identità Eelam Tamil. 

L’evento, svoltosi presso il Palazzo delle Aquile sito in Piazza Pretoria, è stato presieduto dal Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, dall’Assessore alla cittadinanza solidale Maria Cinzia Mantegna, dall’Associazione Unione dei Tamil d’Italia, dai membri del Comitato Coordinatore Tamil d’Italia, del Consiglio degli Eelam Tamil d’Italia, dell’associazione Giovani Tamil e dai rappresentanti della Comunità Tamil. 

In seguito al Convegno virtuale “Eelam Tamil: una nazione tra genocidio ed oblio”, svoltosi il 12 Maggio 2021, il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, ha dichiarato di voler procedere con un atto ufficiale per riconoscere il Genocidio Tamil dalla Cittá di Palermo e per richiedere investigazioni internazionali sui crimini di Guerra, crimini contro l’umanità e genocidio.

Dal 1948 ad oggi, gli Eelam Tamil sono soggetti ad un genocidio strutturale da parte del Governo dello Sri Lanka che ha raggiunto l’apice nel maggio del 2009 causando centinaia di migliaia di morti. Le ultime fasi del conflitto armato hanno causato non poche sofferenze al popolo Tamil che ha subito un vero e proprio massacro spietato attraverso una serie di atti in violazione delle norme di diritto internazionale. Nonostante la fine del conflitto armato nel 2009, il genocidio degli Eelam Tamil continua ininterrottamente sotto diverse forme con il chiaro intento di cancellarne l’identità. Dal 2009, infatti, il Governo dello Sri Lanka ha attuato una vera e propria strategia di militarizzazione ed espropriazione dei territori Tamil nel nord est dell’isola.

Il Governo dello Sri Lanka continua ad evitare qualsiasi richiesta di investigazione e attivazione di un processo per i crimini commessi e il ritardo della Comunità internazionale in tal senso concede spazio e tempo sufficienti per la cancellazione delle prove. 

Considerando che la Città di Palermo accoglie la comunità di Eelam Tamil più grande in Italia e che negli anni ha instaurato con quest’ultima un lungo rapporto basato sull’integrazione e sulla solidarietà sostenendola nelle varie iniziative organizzate per condannare il genocidio del popolo Eelam Tamil, la firma di questo protocollo di intesa rappresenta per la Comunità Tamil d’Italia un passo di notevole importanza storica che accompagna il popolo Eelam Tamil nel suo percorso verso la giustizia.

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