Chi è la Diaspora Tamil?

In seguito all’indipendenza dell’isola di Ceylon, avvenuta nel 1948, ci furono le prime migrazioni di Tamil in Europa che interessarono solo un ristretto numero di persone con una minima preparazione scolastica. Il secondo flusso migratorio ebbe invece luogo verso gli anni ’80 a causa del genocidio del Luglio Nero (1983). Migliaia di Tamil infatti decisero di abbandonare la madrepatria, il Tamil Eelam alla ricerca di salvezza e per un futuro migliore. Ad emigrare furono principalmente giovani tamil, la cui meta preferenziale fu Londra per la possibilità di utilizzare la lingua inglese e per la presenza di comunità Tamil. Ma con l’intensificarsi del conflitto, non solo aumentarono i ricongiungimenti familiari, ma molte persone sfruttarono la possibilità di iniziare una nuova vita nel continente europeo. 

Attualmente la Diaspora Tamil comprende più di un milione di persone distribuite tra Europa, Canada, Stati Uniti, Australia, India e Nuova Zelanda. Le comunità Tamil più numerose in Europa sono localizzate a Londra, Parigi, Germania, Svizzera, Norvegia, Danimarca, Paesi Bassi ed Italia.

In Italia vivono all’incirca 10.000 tamil e sono distribuiti nelle principali città italiane: Palermo, Roma, Napoli, Biella, Genova, Lecce, Reggio Emilia.

Il ruolo della Diaspora Tamil  

Nel corso degli anni i Tamil in Europa, una componente sempre più numerosa ed importante, si sono perfettamente integrati con la popolazione locale e nel contempo hanno anche dato importanza a preservare e tramandare alle nuove generazioni l’identità Eelam Tamil. Infatti con il passare del tempo sono state fondate diverse organizzazioni con l’obiettivo di creare una futura generazione capace di guidare il popolo Tamil, consapevole della propria identità e di come questa sia stata negata nel Tamil Eelam. La Diaspora Tamil si impegna a promuovere la cultura, la lingua, la patria e la coscienza della lotta per la libertà della nazione Eelam Tamil. 

Nel maggio 2009 fu ufficialmente dichiarata la fine del conflitto armato e la sconfitta delle Tigri per la Liberazione del Tamil Eelam che fece sì che l’eredità e la responsabilità della lotta politica di oltre 60 anni passò nelle mani della Diaspora Tamil. In questa nuova fase della lotta politica Tamil, i giovani di seconda e terza generazione rivestono un ruolo fondamentale. Infatti è proprio nelle mani di questi l’importante compito di dare voce al popolo Eelam Tamil e rivendicare il diritto di autodeterminazione e l’indipendenza della madrepatria, condannando i responsabili e colpevoli dei crimini di guerra e crimini di genocidio  contro il popolo Tamil. La Diaspora Tamil è l’unica che può esprimere democraticamente le aspirazioni della nazione Tamil. 

Le richieste della nazione Tamil, che comprende sia i Tamil che vivono nel Tamil Eelam sia quelli della Diaspora, sono:

  • Il riconoscimento del diritto di autodeterminazione del popolo Eelam Tamil
  • Il riconoscimento del popolo Eelam Tamil come una distinta nazione nel nord-est dell’isola Eelam
  • Il riconoscimento del genocidio perpetrato dal governo dello Sri Lanka da ormai più di 70 anni
  • Condannare i responsabili dei crimini di guerra, crimini contro l’umanità e crimini di genocidio commessi durante le fasi finali del conflitto armato nel maggio 2009