Commemorare: un diritto umano fondamentale

La commemorazione generalmente fa riferimento al processo di preservare la memoria di persone defunte o di eventi a cui si è legati. Commemorare i propri cari è un bisogno universale sia per coloro che vengono commemorati sia per coloro che sono in lutto. Il diritto di ricordare e di commemorare è considerato al giorno d’oggi un diritto umano fondamentale per tutte le persone. Soprattutto nei paesi più avanzati, le persone defunte vengono commemorate tramite la costruzione di strutture appositamente progettate (anche solo una semplice lapide) come tributo alla vita. Uno dei primi consigli che psicologi ed esperti di salute mentale danno a chi ha subito la perdita di una persona cara è quella di istituire un memoriale permanente. Avendo infatti un luogo speciale da visitare, una persona in lutto, può raggiungere la tranquillità che deriva dal sapere che il proprio caro sarà sempre vicino. 

L’impossibilità di commemorare del popolo Eelam Tamil

Il processo genocida perpetrato nel corso degli anni dal governo dello Sri Lanka contro la nazione Eelam Tamil ha come principale obiettivo quello di alienarlo dal proprio passato, presente e futuro. Eliminare la storia, la cultura e l’identità di un intero popolo.

Il governo dello Sri Lanka è responsabile di numerosi crimini di guerra, crimini di genocidio e crimini contro l’umanità.  Ma non solo, questo governo non perde occasione di impedire al popolo Eelam Tamil il diritto di commemorare i propri defunti, che come sopra citato rappresenta un diritto umano fondamentale. 

I monumenti ed i memoriali Tamil che sono stati distrutti o vandalizzati dal governo dello Sri Lanka includono:

  1. La statua di Pon Sivakumaran a Urumpurai è stata demolita nel 1977 dalla polizia srilankese e successivamente nel 1995 dall’esercito. Venne seguentemente ricostruito.  
  1. Il monumento in onore di Thileepan distrutto a Jaffna. Un primo monumento è stato distrutto dall’esercito dello Sri Lanka nel 1996, la ricostruzione del 2003 è stata nuovamente demolita nel 2007 e successivamente nel 2012. 

  1. Tutti i “Thuiylum Illam”, ovvero i cimiteri in memoria dei martiri Tamil sono stati distrutti dal governo dello Sri Lanka durante e dopo il conflitto armato. 

Resti di lapidi del Thuyilum Illam di Uduththurai, Jaffna. 

  1. Anche Il “Thuyilum Illam” di di Kanagapuram a Kilinochi, fu distrutto dall’esercito dello Sri Lanka. Negli ultimi anni migliaia di persone hanno partecipato presso le macerie di questo cimitero per commemorare il Maveerar Naal. L’anno scorso le forze di sicurezza dello Sri  Lanka hanno imposto il divieto per tutto gli eventi commemorativi. 


Il sacrificio di Thileepan ricordato attraverso le scuole Tamil 

Thileepan perse la sua vita all’età di 23 anni lottando per la libertà del suo popolo. Un sacrificio non da poco che verrà per sempre ricordato e tramandato alle nuove generazioni. Ricordiamo che Thileepan era uno studente di medicina che decise di abbandonare le proprie aspirazioni e sogni per dar voce alle ingiustizie subite dal popolo Eelam Tamil. 

Proprio in ricordo di Thileepan e per onorare il suo sacrificio la Diaspora Tamil ha fondato circa 25 anni fa il “Servizio d’istruzione Tamil d’Italia”. Un servizio con lo scopo di trasmettere alle future generazioni non solo una solida conoscenza della lingua Tamil ma anche l’importanza di preservare la cultura, la tradizione e l’identità Eelam Tamil. Da anni il “Servizio d’istruzione Tamil d’Italia” si sta impegnando nel fornire ai giovani Tamil, nati e cresciuti in Italia, la possibilità di scoprire ed approfondire le proprie radici. L’organo di questo servizio è costituito principalmente da persone con una grande passione per la grammatica e la letteratura Tamil e con un forte patriottismo per la madrepatria, il Tamil Eelam. 

In onore di Thileepan sono state fondate nelle principali regioni italiane 10 scuole a suo nome,  “Thileepan Tamil Cholai”. Queste sono frequentate da circa 300 studenti e in cui prestano servizio circa 60 insegnanti. Il “Servizio d’istruzione Tamil d’Italia” continuerà costantemente nel suo importante compito di preservare l’identità Eelam Tamil.